©Amelia Belloni Sonzogni
con la stilo nel pc
Questo ritratto a carboncino è datato 1975.
Era l'estate dell'esame di maturità; l'artista - del quale non ricordo il nome - esponeva alla Galleria Leone, a Levanto e, con un cavalletto e una posa di pochi minuti su un seggiolino nella via, realizzava ritratti come questo: è stato un regalo di papà, che ha pensato di incorniciarlo.
Sono nata nel 1956 a Milano, nel quartiere chiamato Città Studi.
Ho ricevuto un'educazione laica, con l'eccezione logistica delle medie inferiori dalle Suore di Maria Bambina. Liceo classico al Carducci e poi Lettere moderne all'Università Statale.
La tesi in Storia contemporanea è stato il preludio a una serie di saggi e biografie storiche che - se vi interessa sfogliare - ho radunato nella sezione "ieri, la Storia".
Di recente, qualcuno mi ha chiesto dove ho trovato il tempo per tutte quelle pubblicazioni: l'ho rubato a me stessa, utilizzando ogni ritaglio di quello libero dal lavoro come professoressa di lettere nella scuola media inferiore nonostante avessi ben chiaro che l'insegnamento non era la mia vocazione.
Capita di restare invischiati in situazioni non consone. Ci si sente in conflitto con se stessi e con il più prezioso insegnamento ricevuto: essere signori della propria coscienza e volontà.
Il destino mi aiutato a cambiare l'ordine delle priorità. Così, ho simbolicamente e concretamente preso la cattedra da sotto, a due mani, mi sono alzata e l'ho ribaltata, mandando tutto all'aria, con un gesto di ribellione che nessuno mai si sarebbe aspettato da me; forse nemmeno io.
Ed è stato come uscire da un labirinto, alleggerirsi in un attimo, come Icaro.
Che senso meraviglioso di leggerezza, liberazione e libertà provare a volare usando la consapevolezza e l'esperienza degli anni per ascoltare, su frequenze tutte tue, la voce di tuo padre che non giudica, non ammonisce, non sgrida, non addita, solo suggerisce e conforta.
Sono fiduciosa e leale, molto permalosa, non conosco l'invidia e questo mi dicono sia un grave difetto. Spesso sto meglio da sola, con il mio cane, i miei libri, la musica, i dvd di rappresentazioni teatrali o le puntate di vecchi sceneggiati Rai. Mi piace anche il silenzio. Vivo per mia fortuna in un posto silenzioso, direi bucolico, come da bambina immaginavo e non è un posto qualsiasi, ma quello - in riva al mare - che ha ospitato quasi tutte le estati della mia vita: per questo ho parecchi grazie da rivolgere a chi lo ha reso possibile, e anche a me stessa. I capelli ora sono corti e bianchi, il fisico invecchiato, ma solo quello.
Oggi, scrivo: storie diverse, racconti, romanzi, articoli... Trovate tutto nella sezione “oggi, la narrazione” e nella pagina “racconti”.
Ogni libro ha una pagina dedicata e rimandi alle recensioni, radunate nella pagina “dicono di me”.
Ho anche un blog - “note a margine” : si tratta di annotazioni, appunto, come quelle che un tempo si scrivevano a matita a margine dei libri in lettura.
Qui sotto invece c'è una breve carrellata di immagini del mio ieri. Inserirò - forse -anche qualcuna dell'oggi.